The Japan Times - Arbore, 'Mettetevi comodi' un invito alla vita

EUR -
AED 4.322829
AFN 78.133877
ALL 96.351321
AMD 449.020923
ANG 2.107446
AOA 1079.38217
ARS 1708.507215
AUD 1.754261
AWG 2.119037
AZN 2.005708
BAM 1.95239
BBD 2.371059
BDT 143.858762
BGN 1.954427
BHD 0.444187
BIF 3481.519792
BMD 1.177079
BND 1.51146
BOB 8.152727
BRL 6.525968
BSD 1.177244
BTN 105.768284
BWP 15.474909
BYN 3.436199
BYR 23070.754691
BZD 2.367655
CAD 1.609003
CDF 2589.574932
CHF 0.929544
CLF 0.027204
CLP 1067.199432
CNY 8.273107
CNH 8.245294
COP 4351.66225
CRC 587.97315
CUC 1.177079
CUP 31.192602
CVE 110.072766
CZK 24.228888
DJF 209.191
DKK 7.469793
DOP 73.791129
DZD 152.691185
EGP 55.996065
ERN 17.65619
ETB 183.159348
FJD 2.671033
FKP 0.871425
GBP 0.872243
GEL 3.160505
GGP 0.871425
GHS 13.097071
GIP 0.871425
GMD 87.696942
GNF 10289.030994
GTQ 9.019249
GYD 246.288829
HKD 9.147378
HNL 31.030807
HRK 7.535709
HTG 154.140805
HUF 386.624698
IDR 19732.440028
ILS 3.757979
IMP 0.871425
INR 105.856514
IQD 1542.206654
IRR 49584.466809
ISK 148.006408
JEP 0.871425
JMD 187.782053
JOD 0.834596
JPY 184.255335
KES 151.784831
KGS 102.906206
KHR 4718.739039
KMF 492.019568
KPW 1059.371387
KRW 1698.419974
KWD 0.361552
KYD 0.981082
KZT 605.053321
LAK 25477.39745
LBP 105420.6431
LKR 364.423562
LRD 208.365221
LSL 19.592683
LTL 3.47561
LVL 0.712004
LYD 6.370874
MAD 10.740742
MDL 19.748427
MGA 5383.575129
MKD 61.541371
MMK 2471.973628
MNT 4187.830092
MOP 9.429692
MRU 46.617586
MUR 54.134323
MVR 18.186321
MWK 2041.326308
MXN 21.076669
MYR 4.76541
MZN 75.227583
NAD 19.592683
NGN 1705.29411
NIO 43.324337
NOK 11.792228
NPR 169.229454
NZD 2.019198
OMR 0.4528
PAB 1.177239
PEN 3.961382
PGK 5.084121
PHP 69.164597
PKR 329.771978
PLN 4.215539
PYG 7978.066916
QAR 4.291006
RON 5.086871
RSD 117.357022
RUB 93.035146
RWF 1714.598302
SAR 4.414876
SBD 9.597188
SCR 17.026229
SDG 708.017538
SEK 10.788368
SGD 1.511741
SHP 0.883114
SLE 28.33823
SLL 24682.769134
SOS 671.624207
SRD 45.123929
STD 24363.16543
STN 24.457287
SVC 10.30101
SYP 13016.600497
SZL 19.576811
THB 36.533055
TJS 10.81876
TMT 4.131548
TND 3.424919
TOP 2.834125
TRY 50.520602
TTD 8.007981
TWD 36.989016
TZS 2907.386317
UAH 49.663267
UGX 4249.578436
USD 1.177079
UYU 46.009648
UZS 14188.221356
VES 339.10341
VND 30946.592427
VUV 142.040627
WST 3.282417
XAF 654.810642
XAG 0.01541
XAU 0.000261
XCD 3.181116
XCG 2.121695
XDR 0.815619
XOF 654.813418
XPF 119.331742
YER 280.674991
ZAR 19.646637
ZMK 10595.130603
ZMW 26.575475
ZWL 379.019061
Arbore, 'Mettetevi comodi' un invito alla vita
Arbore, 'Mettetevi comodi' un invito alla vita

Arbore, 'Mettetevi comodi' un invito alla vita

Dalla formazione ai successi tv, scoperte, incontri e amori nel libro-intervista

Dimensione del testo:

(di Laura Valentini) "Il titolo del libro, 'Mettetevi Comodi", è già un invito alla vita: rallentate, sorridete, fatevi sorprendere. Perché, in fondo, come scritto nella prefazione del libro uno che ha visto gli Ufo, ha vissuto di musica, ha sondato l'inconsueto qualcosa da raccontare ce l'ha". Parola di Renzo Arbore, l'autore e regista, show man e inventore di programmi che hanno fatto la storia di radio e tv (da Bandiera gialla, a Alto gradimento, a l'Altra domenica, Quelli della notte e Indietro tutta ma la lista è davvero lunghissima) che intervistato da Andrea Scarpa firma questo libro che ripercorre la sua carriera lungo oltre sessant'anni, dalla prima fascinazione per la musica napoletana ascoltata nella natia Foggia dai muratori impegnati nella ricostruzione del dopoguerra, al jazz suonato per gli americani nei locali più all'avanguardia. "'Mettetevi comodi' - afferma ancora Arbore - è un viaggio nella memoria, che non è nostalgia ma swing del cervello. Con Andrea Scarpa ci siamo fatti domande vere, senza trucco e senza parrucco (scherzo!). Dentro c'è il pubblico e il privato, la radio di notte e la tv che non dormiva mai. Ci sono gli incontri, gli amici, gli amori e le follie ben riuscite. E anche quei ragazzi che ho avuto la fortuna di incrociare e lanciare, da Benigni a Frassica". Ai lettori Arbore augura "un Natale così: curioso, ironico, umano. E, mi raccomando, comodi". La parola passa a Andrea Scarpa, storica firma del servizio Spettacoli del quotidiano il Messaggero che spiega come è nato il libro-intervista edito da Fuoriscena: "Nel corso degli anni, seguendo il settore degli spettacoli, avevo intervistato Renzo molte volte. Avevo anche pubblicato un libro sulla Rai: lui lo lesse e, quando il mio editore mi chiese di scriverne un altro, pensai subito a lui. All'inizio rifiutò: 'Ma che devo dire? Ho già fatto tante cose'. Poi accettò, quando gli proposi di lavorare su un doppio binario: da una parte le sue grandi passioni, dall'altra i suoi 'luoghi del cuore', tra Foggia, Napoli, Roma e il mondo. Renzo, infatti, ha viaggiato moltissimo e, con una vita così piena, il racconto è andato avanti quasi naturalmente". Nella parte introduttiva del libro, già in ristampa, viene spiegato il meccanismo: non è una lunga chiacchierata né segue un ordine cronologico. "Ho usato invece la provocazione del 'vaso di vetro' di Raffaella Carrà: io comincio a pescare domande. La chiave del libro è proprio questa alternanza continua, in cui si parla di tutto, passando dal pubblico al privato" afferma Scarpa. "Tutto nasce dalla formazione a Foggia, con gli amici con cui è cresciuto, e poi dagli anni da studente a Napoli, dove in sette anni ha sviluppato un amore viscerale per la canzone napoletana e per il jazz". Non solo. Scarpa mette l'accento sulla valenza di innovatore di Arbore: "ha fatto il primo talk, le prime telefonate in diretta, è stato un precursore su moltissimi fronti. È stato amico di Benigni, Fellini, De Crescenzo e di tanti altri, tutti citati nel libro attraverso episodi straordinari. Ci sono Fellini e Monicelli, e tante storie sorprendenti come quando Renzo incontra Andreotti vestito da cowboy in una festa data dall'ambasciatore americano dell'epoca a Villa Taverna. Oppure Craxi che gli propone di fare il sindaco di Napoli e lui che si veste da donna. Nel suo primo film di Renzo, Il Pap'occhio, uscito nel 1980, fece un cameo anche Martin Scorsese, che allora era il marito di Isabella Rossellini ed era già l'autore di film come Taxi Driver". Poi l'approccio del tutto personale alla televisione dove rifiutava di replicare formule di successo: "gli hanno offerto compensi di tutti i tipi ma non ha mai fatto il bis, quando funzionava una formula lui automaticamente faceva altro". Così Indietro tutta, per lui il programma perfetto e un successo clamoroso: "poi - racconta - 'ho capito che c'era un po' di stanchezza e ho chiuso i battenti due mesi prima'". Ci sono anche tanti viaggi in giro per il mondo: Arbore ha fatto 1600 concerti con l'Orchestra italiana "un'orchestra stabile che ha continuato a suonare per 30 anni, un'impresa". Per l'intervista alla base del libro "abbiamo cominciato a incontrarci nei primi giorni di aprile e siamo andati avanti fino a fine agosto. In questo modo - sottolinea il giornalista - è venuta fuori non solo tutta la carriera, ma soprattutto la persona. Anche i momenti bui: il rimpianto di non aver messo su famiglia, di non aver capito che Mariangela Melato era la donna della sua vita, i momenti negativi durante il lockdown. È un passaggio molto onesto, perché nella vita basta un attimo - una 'sliding door' - e tutto cambia". Due episodi in particolare lo dimostrano. Il primo riguarda la malattia del padre: "Lui chiede a Boncompagni se conosce un medico che possa curarlo, ne trova uno che segue da vicino il padre e fa il possibile per alleviare il percorso della malattia ma scoppia lo scandalo della P2 e si scopre che quel medico era un reclutatore di Gelli. Renzo racconta che, in quel momento psicologico difficile, se qualcuno gli avesse parlato di un circolo o di un'associazione di cui facevano parte anche altri suoi amici, magari per gratitudine avrebbe potuto fare la più grande sciocchezza della sua vita". Oppure "c'è il caso clamoroso per cui avrebbe potuto fare la fine di Enzo Tortora, dieci anni prima. Nel 1973 era socio di un ristorante ai Parioli. A un certo punto sparisce un cameriere, figlio di un consigliere di Stato. Il pm inizia a fare collegamenti e l'attenzione si concentra anche su Renzo, che quella sera però era a casa a guardare Sanremo. Per fortuna il giudice Imposimato non concede al pm il permesso di andare avanti con le indagini". Due anni dopo si scoprirà che il cameriere era stato ucciso da due balordi, uno dei quali aveva agito per gelosia.

K.Abe--JT