The Japan Times - Sanità, 'fuga' pazienti dal Sud sposta 3,7 miliardi al Nord

EUR -
AED 4.306856
AFN 77.711435
ALL 96.6361
AMD 447.361782
ANG 2.099662
AOA 1075.394579
ARS 1704.294082
AUD 1.770295
AWG 2.110917
AZN 2.005017
BAM 1.958609
BBD 2.362187
BDT 143.432006
BGN 1.956234
BHD 0.442095
BIF 3467.77264
BMD 1.172732
BND 1.516174
BOB 8.104414
BRL 6.458585
BSD 1.172782
BTN 105.082996
BWP 16.496656
BYN 3.446943
BYR 22985.5403
BZD 2.358692
CAD 1.614034
CDF 2655.064863
CHF 0.93241
CLF 0.02719
CLP 1066.669732
CNY 8.257496
CNH 8.250701
COP 4502.269252
CRC 585.724921
CUC 1.172732
CUP 31.077389
CVE 110.421457
CZK 24.312427
DJF 208.841456
DKK 7.471421
DOP 73.463464
DZD 152.117402
EGP 55.815926
ERN 17.590975
ETB 182.194198
FJD 2.678165
FKP 0.876
GBP 0.877004
GEL 3.154673
GGP 0.876
GHS 13.469971
GIP 0.876
GMD 86.196305
GNF 10251.437886
GTQ 8.986657
GYD 245.365567
HKD 9.1252
HNL 30.897305
HRK 7.533159
HTG 153.7705
HUF 386.871253
IDR 19612.76408
ILS 3.758194
IMP 0.876
INR 105.006053
IQD 1536.403138
IRR 49401.320328
ISK 147.213301
JEP 0.876
JMD 187.654288
JOD 0.831454
JPY 184.553364
KES 151.177306
KGS 102.55556
KHR 4706.568421
KMF 493.720346
KPW 1055.441417
KRW 1732.464732
KWD 0.360228
KYD 0.977402
KZT 606.914765
LAK 25400.773858
LBP 105023.312388
LKR 363.111398
LRD 207.582354
LSL 19.674209
LTL 3.462772
LVL 0.709373
LYD 6.357007
MAD 10.749902
MDL 19.854963
MGA 5333.511594
MKD 61.568211
MMK 2462.539291
MNT 4164.850513
MOP 9.399839
MRU 46.935102
MUR 54.121387
MVR 18.130742
MWK 2033.664165
MXN 21.099196
MYR 4.781237
MZN 74.949594
NAD 19.674713
NGN 1712.879934
NIO 43.160787
NOK 11.89246
NPR 168.132794
NZD 2.036114
OMR 0.450907
PAB 1.172737
PEN 3.949462
PGK 4.989154
PHP 68.793606
PKR 328.586273
PLN 4.20796
PYG 7867.980444
QAR 4.275622
RON 5.088925
RSD 117.377558
RUB 94.286458
RWF 1707.648697
SAR 4.398893
SBD 9.546173
SCR 16.056028
SDG 705.396175
SEK 10.876582
SGD 1.514917
SHP 0.879852
SLE 28.260452
SLL 24591.600589
SOS 669.042264
SRD 45.081562
STD 24273.177377
STN 24.535182
SVC 10.261452
SYP 12967.019711
SZL 19.672209
THB 36.851333
TJS 10.807221
TMT 4.116288
TND 3.432835
TOP 2.823657
TRY 50.203768
TTD 7.960211
TWD 36.962743
TZS 2925.964839
UAH 49.589409
UGX 4195.015476
USD 1.172732
UYU 46.045242
UZS 14098.856501
VES 327.442389
VND 30857.501487
VUV 142.369685
WST 3.271174
XAF 656.873724
XAG 0.017642
XAU 0.00027
XCD 3.169365
XCG 2.113677
XDR 0.815972
XOF 656.887747
XPF 119.331742
YER 279.638002
ZAR 19.623612
ZMK 10555.991785
ZMW 26.53437
ZWL 377.619112
Sanità, 'fuga' pazienti dal Sud sposta 3,7 miliardi al Nord

Sanità, 'fuga' pazienti dal Sud sposta 3,7 miliardi al Nord

Ricerca dell'università di Pisa, 'a Stato vada più controllo'

Dimensione del testo:

Uno studio dell'Università di Pisa pubblicato sulla rivista Papers in Regional Science rivela che ogni anno oltre mezzo milione di italiani si spostano per cure mediche da una regione all'altra, con un flusso di svariati miliardi di euro dalle regioni meridionali a quelle settentrionali. Tale flusso nel 2019 ha raggiunto 3,7 miliardi di euro andati dal Sud al Nord del Paese per prestazioni non erogate nella regione di residenza sanitaria. I dati emergono da uno studio pubblicato sulla rivista Papers in Regional Science e condotto da Giovanni Carnazza, ricercatore del dipartimento di Economia e Management, in collaborazione con Raffaele Lagravines, Paolo Liberati e Irene Torrini rispettivamente delle Università di Bari, Roma Tre e Bocconi di Milano. Il team ha analizzato il fenomeno della mobilità sanitaria in Italia dal 2002 al 2019. Dai risultati, spiega un comunicato, emerge che il Sud è il principale esportatore di pazienti e che il Nord è il grande beneficiario delle risorse sanitarie. Le regioni più colpite dalla 'fuga sanitaria' sono Calabria, Campania e Puglia che perdono ingenti somme di denaro per coprire le spese dei propri cittadini che devono essere curati altrove. Al contrario, regioni come Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto si confermano tra le destinazioni più richieste, con guadagni superiori ai 300 milioni di euro annui. Il Centro si colloca in una posizione intermedia: Toscana e Lazio sono attrattive, mentre altre regioni come Umbria e Marche hanno un saldo più in equilibro. "La mobilità sanitaria amplifica il divario Nord-Sud, drenando risorse dal Sud a vantaggio delle regioni settentrionali, che migliorano ulteriormente i propri servizi, creando un circolo vizioso di diseguaglianza nel sistema sanitario nazionale - sottolinea Carnazza - Il sistema attuale, basato sulla redistribuzione delle risorse in base alla mobilità sanitaria, penalizza infatti le regioni più povere da questo punto di vista", "sarebbe auspicabile riformare il modello di finanziamento, adottando criteri più equi per la distribuzione dei fondi che considerino i reali bisogni sanitari delle regioni riaffidando allo Stato un maggiore controllo per garantire livelli di assistenza omogenei in tutto il Paese". La Toscana, riporta lo stesso studio, nel 2019 ha registrato un saldo positivo di circa 139 milioni di euro, in particolare per centri come l'ospedale di Careggi a Firenze, l'Azienda ospedaliera-universitaria di Pisa e la Fondazione Monasterio, e per l'alta specializzazione in settori come l'oncologia, la cardiochirurgia e i trapianti; a favore anche i tempi di attesa più contenuti rispetto ad altre regioni.

T.Sasaki--JT